I prodotti cosmetici hanno molto spesso fragranze piacevoli e accattivanti, al punto che spesso vengono scelti proprio in virtù di una particolare profumazione. In presenza di pelli sensibili, atopiche e nei bambini, però, bisogna fare molta attenzione, perché non sempre i profumi nei cosmetici sono ben tollerati. Per questo è sempre bene leggere con attenzione l’Inci riportato in etichetta, così da evitare gli allergeni, cioè sostanze caratterizzate da una maggiore incidenza nel provocare possibili reazioni allergiche in alcune persone predisposte, che sviluppano fenomeni allergici e/o irritativi nei confronti di sostanze generalmente innocue.
Bambini, senza è meglio
Soprattutto nei cosmetici per bambini, l’uso di profumi non solo non è necessario, ma spesso è persino dannoso. Per i più piccoli è sempre meglio preferire prodotti dermocosmetici del tutto privi di profumo, particolarmente indicati nei casi di allergie cutanee o in presenza di dermatite atopica.
L’unione Europea ha identificato una lista di 26 sostanze individuate come allergizzanti nei soggetti particolarmente sensibili, che devono essere obbligatoriamente riportate in etichetta se la loro concentrazione supera lo 0,001% nei prodotti che non vengono risciacquati e lo 0,01 nei prodotti a risciacquo. L’elenco completo è facilmente reperibile online, per esempio nel sito dell’Istituto superiore di Sanità.
